L’usanza di gettare riso sul capo degli sposi – come augurio di fecondità – è di origine indiana. In Oriente il riso è simbolo di vita, fertilità, abbondanza, generazione.

Procedimento per i porri
Tagliare sottilmente la parte bianca del porro e metterla in una casseruola con poco burro. Rosolare leggermente, aggiungere la crema di latte e coprire con il brodo. Lasciar cuocere e quando i porri sono cotti, togliere dal fuoco e frullare. Aggiustare di sale e pepe e tenere da parte.
Ingredienti per 4 persone
2 porri; burro; 1/2 l crema di latte; brodo vegetale; sale; pepe
Procedimento per la riduzione di liquirizia
In un pentolino mettere una noce di burro, la liquirizia purissima sbriciolata, il vino bianco e far sciogliere a fuoco lento (meglio a bagno maria). Regolare la densità aggiungendo acqua.
Ingredienti
burro; liquirizia; 1/2 bicchiere vino bianco
Procedimento per il riso
Scaldare sul fuoco una pentola da riso con poco olio, aggiungere il riso e farlo tostare. Bagnare con un po’ di vino bianco e farlo evaporare. Continuare la cottura aggiungendo il brodo e la crema di porri. A fine cottura togliere dal fuoco, regolare di sale e pepe e mantecare con il taleggio, poco burro e poco parmigiano.

Ingredienti
400 gr riso Carnaroli; olio extravergine d’oliva; vino bianco; brodo vegetale; crema di porri; sale; pepe; taleggio
Presentazione
Servire stendendo il riso in forma circolare nel piatto e decorando con la riduzione di liquirizia.

Riso
Ricette degli chef Christian e Manuel Costardi su Roma gourmet

• Riso Carnaroli integrale con tartara di branzino e mandorle tostate
  
• Risotto ai porri mantecato al taleggio e riduzione di liquirizia