logo
 
 
english
 
         
ristorante

Se Sofia Coppola avesse trasposto ai giorni nostri la storia cinematografica della regina francese – del buon gusto - Marie Antoinette, le avrebbe sicuramente fatto varcare la soglia di quel mondo delle meraviglie che è TAD.


Marie Antoinette, Sofia Coppola

Le milizie del Cattivo gusto in stile salotto di Nonna Speranza sono infatti bandite dai luminosi locali di questo raffinato conceptstore nell’altrettanto elegante via del Babuino, eclettico contenitore di abiti da sogno da far invidia alla principessa Dala della Pantera Rosa, accessori per la casa da rivista patinata, composizioni di design floreali alla Vatel, profumi rari che neanche Süskind. E un petit restaurant edonisticamente degno di tutto quanto lo circonda. 
Ci si accomoda a uno dei tavoli minimalisti in legno vetro e acciaio delle sale interne o in resina del romantico giardino d’inverno e di fronte alla gentilezza del maitre in turbante speziato non si può non pensare a un titolo di Hrabal, Ho servito il re d’Inghilterra. La carta a fisarmonica delle vivande viene proposta con pari eleganza alle signore chic con vera Gucci al braccio come alle giovani in sneakers e fintapradacompratainviadellacroce. E quel turbante portato disinvoltamente a passeggio nelle sale rappresenta la perfetta sintesi della filosofia – anche di cucina - del posto. A garantire il prosieguo dell’esperienza multisensoriale iniziata accarezzando i tessuti e annusando le essenze profumate, viene infatti proposta la cosiddetta cucina Fusion, dove si incontrano sapori, ricette e tradizioni diverse. Ogni piatto è concepito per saziare senza appesantire, come la corona di mozzarella e pomodori ciliegia passati al forno incerta fra dolce e salato, o il sapido prosciutto serrano che scende la china di insalatine di stagione. Meno sfizioso ma sicuramente light il pollo lesso all’aceto balsamico vivacizzato da una purea di mango e spalleggiato da un pacifico esercito di puntarelle. Infine, le torte in vanitosa esibizione sotto campane di vetro sul banco non fanno pentire di aver ceduto alle loro lusinghe. Migliorabili il pane, aromatizzato ma un po’ allappante e i pochi vini proposti la bicchiere. Se si capita di pomeriggio, un rituale zen in sintonia per raffinatezza e purezza con l’ambiente circostante è la cerimonia del tè, celebrato in una carta separata che propone aromatiche quanto esotiche foglioline. Non si beve da un’unica tazza alla maniera dei monaci davanti all’immagine di Bodhidharma, ma ci si abbevera comunque alla comune sorgente del piacere. E la beatitudine è garantita.

Provato a pranzo il 2 ottobre 2007

TAD caffè

Indirizzo:
Via del Babuino 155/a - 00187 Roma
Centro storico, piazza di Spagna
Tel. +39 06.32.69.51.31
Fax  +39 06.36.00.18.09
Email:roma@taditaly.com
Sito web: www.taditaly.com
Aperto:
Lunedì 12.00-19.30
Dal martedì al venerdì 10.30-19.30
Sabato 10.30-20.00
Domenica 12.00-20.00
Giorno di chiusura: mai
Tipo di cucina: fusion
Chef: Andrea Zerilli
e Greta Marta Corduas
Maitre: Ani Singh
Carte di credito accettate: tutte
Tavoli all’aperto: si, in un giardino d’inverno
Ferie: 1 settimana ad agosto
Prezzo medio (vini esclusi): 25

 

I giudizi delle Guide:
L’Espresso 2008:
12.5

e il salvadanaio

 

Piatti gustati

Corona di mozzarella e pomodori ciliegia passati al forno
Prosciutto serrano con insalatine di stagione
Pollo lesso all’aceto balsamico con purea di mango e puntarelle
Anatra in crosta ai semi di sesamo con chutney di pomodorini e riso speziato in foglia di vite
Torta al cioccolato

 

 


Anatra in crosta ai semi di sesamo con chutney di pomodorini e riso speziato in foglia di vite
 

Il salone

 

La curiosità

A proposito di Maria Antonietta. Per chi non si è filologicamente scandalizzato per il film di Sofia Coppola e si è gustato il ritratto color confetto moderno e rocchettaro della regina adolescente (lodato in questo senso persino dalla studiosa Benedetta Craveri durante una presentazione nella trasteverina Bibli), troverà interessante il Coffret Royal contenente 1 DVD con il film, 1 DVD con il corto di Sofia Coppola ‘Lick the star’, un documentario della BBC su Marie Antoinette, il making of fatto dalla madre di Sofia, la parodia del film fatta da Mtv, una galleria di immagini, le scene tagliate e il trailer. Lo scrigno contiene inoltre la locandina, foto, il libro di Antonia Fraser a cui il film ha attinto e un ventaglio in stile Versailles. Si trova già su ebay…

 
 
 
Chef's anatomy

intervista
Agata Parisella
Chef del ristorante
Agata e Romeo

"dal quadro alla tavola"
 
Scaffale gourmet
  Piero della Francesca. Favole in cucina. Ricette, racconti
e segreti, a cura
di Piero Ricci,
Skira, 2007
   
 
© Copyright roma-gourmet.com 2007. Tutti i diritti riservati. È vietata la riproduzione dei testi anche parziale.