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Assaggi di Teatro I edizione 2008

Incontro di gusto fra Roma gourmet e Teatro
ottobre 2008 – giugno 2009
Roma Gourmet, Assessorato alla Cultura e Comunicazione di Roma, ETI Ente Teatrale Italiano in collaborazione con Regione Lazio-Arsial presentano un raffinato percorso fra le vie del palcoscenico e dell’alta cucina ideato e curato dalla giornalista Maria Luisa Basile. Ventiquattro opere in scena al Teatro Valle e al Teatro Quirino interpretate in cucina in esclusiva per ASSAGGI DI TEATRO dagli chef Agata Parisella, Alfonso – Ernesto – Livia Iaccarino, Angelo Troiani, Anthony Genovese e Marion Lichtle, Giulio Terrinoni, Massimo Riccioli e con la partecipazione di Severino Gaiezza.

L’itinerario di ASSAGGI DI TEATRO è variegato e stuzzicante: da ottobre a giugno si guardano gli spettacoli in scena a Teatro e si ascoltano le storie narrate dagli attori. A queste suggestioni grandi chef di Roma dedicano piatti da gourmet ispirati alle emozioni…

Calendario Edizione 2008-2009 …suscitate da ciascuna messinscena
Le evocazioni di quei sapori si leggono e si guardano su Roma gourmet e le creazioni degli chef si assaporano nei rispettivi ristoranti, mentre proseguono le repliche delle opere che le hanno ispirate. I golosi le cucinano a casa, seguendo le ricette regalate dagli artisti della cucina.

La rosa tatuata
da T. Williams

interpretato da Massimo Riccioli del ristorante La Rosett
a
Teatri del Tempo
presente

interpretati da Angelo Troiani del ristorante Il Convivio Troiani
La Sicilia della Magnani conquista il palato e la feluca di Garibaldi diventa golosa sintesi culinaria La Danza
contemporanea

interpretata da Massimo Riccioli del ristorante La Rosetta
Le invisibili
di Giordano-Ravera

interpretato da Massimo Riccioli del ristorante La Rosetta
Marlene
di Giuseppe Manfridi

interpretato da Agata Parisella del ristorante Agata e Romeo
Un intenso omaggio alla cucina indiana fra la violenza dei colori delle spezie e dei racconti delle spose Affascinante icona cinematografica e donna fatale: il gusto agro dolce della vita di Marlene Dietrich
La badante
di Cesare Lievi

interpretato da Angelo Troiani del ristorante Il Convivio Troiani
Ponti Madison County
di Lorenzo Salveti

interpretato dalla famiglia Iaccarino del ristorante Baby
Bocconi gustosi e morbidi, ai quali qualunqe dentiera si può avvicinare senza tentennamenti Dall’orto ai fornelli, le verdure ubriache di sole seducono con l’intensità dei loro sapori e profumi
La strada
da Federico Fellini

interpretato da Anthony Genovese del ristorante Il Pagliaccio
Ditegli sempre di si
di Eduardo De Filippo

interpretato da Angelo Troiani del ristorante Il Convivio Troiani
Il mondo agro dolce del circo e degli artisti di strada è portato in cucina dai giocolieri del gusto Anthony e Marion A cosa si dice sempre si senza poter rifiutare? “A un dolce!” risponde senza esitazioni lo chef del Convivio…
Casa di bambola
di L. Muscato da Ibsen

interpretato da Agata Parisella del ristorante Agata e Romeo
Masaniello – Il musical
di Tato Russo

interpretato dalla famiglia Iaccarino del ristorante Baby
Va in scena il baccalà, pesce simbolo dei mari del Nord nei quali
forse anche Ibsen
tuffò lo sguardo
L’allegra tradizione musicale napoletana contagia i sapori marinari
che danzano nel piatto
a ritmo di musical
La caccia
di Luigi Lo Cascio

interpretato da Giulio Terrinoni del ristorante Acquolina
Sogno e Mercante
di W. Shakespeare

interpretato dalla famiglia Iaccarino del ristorante Baby
Accostamenti inediti
fra cacciagione
e sapori marini
per celebrare Dioniso
e le Baccanti
Il gusto di ciò che nel bosco cresce, matura
e grufola si fonde
con le spezie
venute dall’Oriente
Il dubbio
di Sergio Castellitto

interpretato da Massimo Riccioli del ristorante La Rosetta
I gemelli veneziani
di Carlo Goldoni

interpretato da Anthony Genovese del ristorante Il Pagliaccio
Una girandola di colori sapori e profumi marinari studiati per il palato esigente dei bambini Il terma dell’uguale e dell’opposto ripreso
in cucina da sapori
ora armoniosi ora contrastanti
La pelle
di Marco Baliani

interpretato da Agata Parisella del ristorante Agata e Romeo
Il laureato
di Teodoro Cassano

interpretato da Anthony Genovese del ristorante Il Pagliaccio
Animelle, pajata e pajatina, trippa
coda alla vaccinara:
elogio dello scarto
Le saporose voluttà
del convivio ispirato
a Mrs Robinson, icona di fascino e seduzione
Le feste
di Assaggi di Teatro

interpretate da Giulio Terrinoni del ristorante Acquolina
Scrooge
di F. Montecchi

interpretato da Severino Gaiezza dall’Enoteca Regionale Palatium
Dedica esclusiva ad Assaggi di Teatro dalla nuova stella del firmamento di Roma I piatti della tradizione laziale messi in scena per celebrare il Racconto di Natale di Dickens
Il Vangelo secondo Pilato di Glauco Mauri
interpretato da Agata Parisella del ristorante Agata e Romeo
Il divo Garry
di Noel Coward

interpretato da Angelo Troiani del ristorante Il Convivio Troiani
La Signora dell’olio interpreta con sensibilità le vicende accadute durante la Notte degli Ulivi Indossare maschere può mutare l’aspetto, ma non l’essenza. Anche dei cibi. Una variazione di maiale dimostra perchè

Magic People Show
di G. Montesano

interpretato dalla famiglia Iaccarino del ristorante Baby
Todo modo
di C.Sciascia-Marchetti

interpretato da Massimo Riccioli del ristorante La Rosetta
Contrapposto al qualunquismo e al falso mito della magrezza obbligata, un menu tutto sapore e leggerezza L’opera di Sciascia interpretata da un siciliano che trasmette ai piatti energia e vitalità, in un’irresistibile babele di gusti
Lillipupa
di Nicola Fano

interpretato dalla famiglia Iaccarino del ristorante Baby
Otello
di W. Shakespeare

interpretato da Anthony Genovese del ristorante Il Pagliaccio
Un arcobaleno di colori si fonde nel menu partenopeo che racconta con i sapori della terra la cultura di un popolo Se Desdemona avesse cucinato per Otello si sarebbe salvata? I cibi immaginari offerti dalla nobile veneziana al cuore del Moro

Sotto paga! Non si paga! di Dario Fo
interpretato da Angelo Troiani del ristorante
Il Convivio Troiani

Và dove ti porta il cuore di S. Tamaro
interpretato da Massimo Riccioli del ristorante La Rosetta

Il pane e la zuppa di Arzilla e broccolo romano incontrano il piatto preferito di Dario Fo e il Quinto Quarto è servito

I legami familiari che a ogni generazione si annodano e si stringono intorno al desco, nel rito perpetuo del pranzo domenicale
© Fotografie piatti: Roma gourmet

Rassegna stampa Assaggi di Teatro

Cosa dicono i giornali e il web del progetto Assaggi di Teatro, delle degustazioni degli Chef, delle ricette dedicate agli spettacoli…

Area stampa Assaggi di Teatro

Da questa sezione possono essere scaricati tutti i comunicati stampa sul progetto Assaggi di Teatro di Roma 2008-2009

Calendario Assaggi di Teatro

Il calendario completo delle performance degli chef realizzate da ottobre 2008 a maggio 2009 a Roma dedicate agli spettacoli dei teatri

Performance di Food Art di Roma gourmet

La performance di Food Art dedicata da Roma gourmet ad Assaggi di Teatro è esposta al teatro Valle da ottobre 2008 a maggio 2009. Per vedere le fotografie dell’evento …continua

Assaggi di Teatro® 2008-2009 è un incontro di gusto fra Roma gourmet,
Assessorato alle Politiche della Cultura e della Comunicazione del Comune di Roma, ETI Ente Teatrale Italiano in collaborazione con Regione Lazio-Arsial Agenzia Regionale per lo Sviluppo e l’Innovazione dell’Agricoltura del Lazio
per i Teatri Valle e Quirino

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Babayaga

La rosetta tatuata

“La Magnani è un lampo fra le nuvole, inafferabile come un’ombra…
.
..Mi sono chiesto spesso come abbia fatto Anna a vivere nella società
e a rimanere allo stesso tempo così libera dalle sue convenzioni.

Tennessee Williams parla di Anna Magnani per la quale scrive La rosa tatuata

“Tennesse è un bambino con una purezza da bambino e una bontà sovrumana…” disse la Magnani di Tennessee Williams che ricambiava con generosità la stima per l’attrice  alla quale aveva dedicato La rosa tatuata. La Magnani vinse l’Oscar come miglior attrice (prima italiana a ricevere la statuetta) interpretando il personaggio della vedova emigrata in America dalla Sicilia, regione d’origine di Massimo Riccioli, lo chef, o per meglio dire il Monsù, come era chiamato il cuoco nelle famiglie aristocratiche del sud, de La Rosetta.

“L’appellativo era una deformazione del monsieur francese, e tali erano considerati i cuochi sotto il regno dei Borboni, poichè la cucina francese era apprezzata e ammirata” scrive R. Pucci di Benisichi in Scusate la polvere. Per Assaggi di Teatro il Monsù Massimo Riccioli attinge alle molte suggestioni e immagini che compongono la cultura siciliana dalla quale anche la ricca tradizione gastronomica scaturisce.
Icona dell’isola è certamente l’Etna che al ristorante La Rosetta viene riprodotto sotto forma di vulcanico piatto di spaghetti conditi con mollica di pane, scorfano di fondale (chiamato cipolla dagli isolani) e  bastoncini di patate fritte. Il piatto è travolgente. Una vera esplosione di sensazioni, una gioia per gli occhi e per il palato, con quell’opulenza di sapori barocchi giocati sull’alternarsi di diverse consistenze, dal morbido del pur tenace spaghetto, all’arrendevole polpa di pesce, al croccante delle cheaps e su tutto una pioggia di ebbri lapilli di Chardonnay.

Una delle ricette simbolo della Sicilia è la Caponata: un piatto antico, figlio di epoche in cui cucinare esigeva tempo, calma, spazio. “La caponata fa immaginare i lunghi pomeriggi delle estati assolate, durante i quali qualcuno, nelle cucine fresche e in penombra, pazientemente friggeva, tagliava, puliva, sgusciava, rimestava, guarniva” (Elena Carcano, Il banchetto del Gattopardo, a tavola con l’aristocrazia siciliana). I Gamberi con caponatina al succo di arance di Sicilia e profumo di mentuccia romana sono il piatto dedicato da Massimo Riccioli ad Assaggi di Teatro in carta a La Rosetta dal 19 al 31 maggio. Un felice incontro fra ortaggi di stagione appena raccolti nell’orto e il frutto siculo per eccellenza, l’arancia rossa Tarocco, sanguigna e con una languida dolcezza agrumata amplificata da un Vermentino fresco e minerale che, come gli ingredienti del piatto, matura sulle rive del Mediterraneo.

Non manca poi un tuffo nei libri di storia con un’evocazione al celebre Sbarco dei Mille a Marsala guidato da Giuseppe Garibaldi ironica e stuzzicante. La feluca del condottiero, le imbarcazioni che solcano le onde e i colori verde bianco e rosso della patria si fondono nel Palombo con  pomodorini e basilico. L’etereo palombo (che in Sicilia è chiamato pisci cani o mastini), dalle carni sode appena scottate in padella, diventa saporitissimo abbinato ai succosi pomodorini e sembra davvero un’imbarcazione che non solca però le onde salate del mare, ma quelle vinose di un vino rosso profumato, dal piacevole sapore di frutta polposa e matura, un concerto di ciliegie e amarene stillate direttamente nel bicchiere.

La sontuosa Cassata, regina dei dolci di Sicilia, è, insieme al gelato di pistacchi di Bronte, l’atto conclusivo dello chef per Assaggi di Teatro 2008-2009. Persino Giuseppe Tomasi di Lampedusa la ricorda come prelibatezza del menu del gite, dove arrivava dopo timballi di maccheroni, spinole fredde alla maionese e valanghe di patate: “C’era da rimanere secchi dalla congestione” scrive ne I luoghi della mia prima infanzia, ma ecco che a rimettere tutto a posto arrivava “una di quelle torte gelate nella confezione delle quali Marsala, il cuoco, era maestro”. E il Monsù del Pantheon non è da meno.

Maria Luisa Basile


Assaggi di… teatro
si ispira a La rosa tatuata, regia F. Tavassi da Tennesse Williams con Mariangela D’Abbraccio


Assaggi di… Caponata siciliana
Lo Chef Massimo Riccioli dedica a La rosa tatuata la Caponatina di verdure con gamberi alla salsa di arance di Sicilia


Assaggi di… gusto
Scarica gratuitamente la ricetta delle Caponatina di verdure con gamberi alla salsa di arance di Sicilia dello Chef Massimo Riccioli

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Assaggi di Teatro 2008-2010 è un incontro di gusto fra Roma gourmet, ETI Ente Teatrale Italiano, Assessorato alle Politiche della Cultura e della Comunicazione del Comune di Roma
in collaborazione con Arsial

per i Teatri Valle e Quirino

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Ricette degli chef – pesce

Gamberi e caponatina alle arance di Sicilia

ricetta dello Chef Massimo Riccioli per il ristorante La Rosetta – Roma
dedicata allo spettacolo La rosa tatuata da T. Williams per “Assaggi di Teatro

[continua]

Ricette degli chef – pesce

Crudo di pesce con spigola, ricciola e sashimi mediterraneo

ricetta dello Chef Massimo Riccioli per il ristorante La Rosetta – Roma
dedicata al mese di Danza contemporanea del teatro
Valle per “Assaggi di Teatro

[continua]

Il gusto dell’invisibile

“Eravamo stati invitati a un tè; lui sedeva con noi a chiacchierare, lei arrivò più tardi con dei vassoi… Entrò in silenzio, senza dare nell’occhio, come un’ombra, e nello stesso modo uscì…
…le guardai i piedi e vidi che non c’era ombra.”
Shashi Deshpande, Il buio non nasconde paure

Nella cultura indiana l’alimentazione è considerata fondamentale per preservare il benessere e la salute, mantenendo l’equilibrio fisico e spirituale fra individuo e ambiente. Lo chef Massimo Riccioli, sostenitore convinto che l’alimentazione non sia una semplice questione di sopravvivenza o solo una gratificazione del palato, ma soprattutto di benessere, guarda alla cucina indiana per rendere omaggio a tavola ai racconti delle giovani indiane, pachistane e nepalesi narrati nello spettacolo Le invisibili per la regia di Emanula Giordano e Lidia Ravera.

La ricerca dell’armonia fra corpo e spirito, uno dei principi fondamentali della religione indù, parte anche dalla confezione dei cibi e dalla selezione degli ingredienti, scelti per le loro virtù salutari. Le abitudini alimentari sono dunque influenzate dalla religione indù che, come è noto, si basa sulla reincarnazione. L’anima può passare anche nel corpo di un animale e questo ha favorito la nascita di una cucina vegetariana molto varia basata su cereali, riso, legumi, carni ovine e… pesce usato da Massimo Riccioli per cucinare le Polpette accompagnate a eterei bastoncini di zucchine, foglie di salvia pastellata e fritta e una vivace crema di barbabietola.
Il cuoco indiano de La Rosetta le accompagna con Chapati [ricetta] il pane quotidiano, il più conosciuto e diffuso in India, dove viene usato anche come piatto o come cucchiaio per portare piccoli bocconi alla bocca.

In tavola arriva poi un piatto vivacissimo, ispirato alla Festa dei Colori di Holi che si celebra il primo plenilunio di marzo, quando le persone si riversano in strada spruzzandosi addosso liquidi colorati. È un girotondo di Scampi e Gamberi rossi su una piramide di verdure, la cui dolcezza è piacevolmente contrastata da un Vermentino.
Il cibo in India, in quanto proveniente dagli dèi, ha un valore quasi sacro e un ruolo importante nelle cerimonie religiose, tanto che non di rado i cuochi vengono istruiti nei templi e provengono dalla casta più alta, quella dei bramini, in modo da garantire la purezza del cibo.

Le storie invisibili delle donne invisibili trovano voce nel toccante progetto del Teatro Stabile d’Abruzzo e acquistano sapori e profumi nelle Seppiette con broccolo romano, nero di seppia, cous cous e peperoncino giallo scelte come piatto dedicato da Massimo Riccioli ad Assaggi di Teatro in carta a La Rosetta dal 15 al 26 aprile. La sommelier le accompagna a un vino bianco con profumi delicati, sapore elegante e piacevolmente fruttato, perfetto con la dolcezza del broccolo e del cous cous.

Nei menu indiani non esistono rigide divisioni fra le portate e le pietanze vengono servite contemporaneamente, lasciando liberi di servirsi secondo il proprio gusto. Per tradizione non si usano posate, ma si mangia con la mano destra con un’abilità che lo chef mette alla prova con il Merluzzo irrorato di salsa.

La moglie indiana, che come nota la protagonista del romanzo Il buio non nasconde paure non proietta ombre, in un certo senso non esiste. Eppure, quando la scrittura non era ancora stata introdotta in India e la conoscenza era tramandata solo oralmente, i saggi avevano già elaborato una concezione filosofica per cui i problemi e le loro soluzioni partecipano di un’unica essenza, di un’unità superiore che tutto comprende. Anche la donna.

Maria Luisa Basile


Assaggi di… teatro
si ispira a Le invisibili, uno spettacolo diretto da E. Giordano e Lidia Ravera


Assaggi di… Seppiette
Lo Chef Massimo Riccioli dedica a Le invisibili le Seppiette con broccolo romano, nero di seppia, cous cous e peperoncino giallo


Assaggi di… gusto
Scarica gratuitamente la ricetta in pdf delle Seppiette con broccolo romano, nero di seppia, cous cous e peperoncino giallo dello Chef Massimo Riccioli

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Assaggi di Teatro 2008-2009 è un incontro di gusto fra Roma gourmet, ETI Ente Teatrale Italiano, Assessorato alle Politiche della Cultura e della Comunicazione del Comune di Roma
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Ricette degli chef – pesce

Seppiette con cous cous, broccolo romano, nero di seppia
e peperoncino giallo

ricetta dello Chef Massimo Riccioli per il ristorante La Rosetta – Roma
dedicata allo spettacolo Le invisibili di Giordano-Ravera per “Assaggi di Teatro

[continua]

Ricette degli chef – pesce

Sushi: consigli per la preparazione

consigli dello Chef Massimo Riccioli per il fish bar Riccioli cafè – Roma

[continua]

L’ultimo dei Merluzzi

– Io… io sono una bambina – rispose Alice, ma con qualche dubbio,
perchè si rammentava i molti mutamenti di quel giorno.
Lewis Carroll, Alice nel paese delle meraviglie

La performance dedicata da Assaggi di teatro allo spettacolo interpretato da Stefano Accorsi e Lucilla Morlacchi Il dubbio per la regia di Sergio Castellitto, è realizzata dal ristorante La Rosetta con piatti pensati per piacere ai bambini. Roma gourmet pubblica l’intervista allo chef Massimo Riccioli registrata durante la performance da Ilaria della Croce che al progetto Assaggi di teatro ha dedicato la tesi di laurea del Master in Comunicazione.

Nella cucina troviamo molti elementi della psiche e parentali. Alcuni piatti che ricorderemo sempre sono il fritto di calamari, che lascia un segno di consistenza e croccantezza.
Anche i colori attivano la nostra attenzione e con i ravioli di spinaci e ricotta noi giochiamo su quei ricordi reinterpretandoli da adulti.
In questo caso abbiamo tre tipi di ravioli presentati in tre colori differenti: rosso, bianco e verde. Per condirli usiamo consistenze diverse di zucchine cotte in modi differenti e verdure fresche. Un piatto presentato come una colorata girandola e che decisamente non può passare inosservato essendo “baloccato”.

L’aver unito due forme d’arte in un progetto come Assaggi di Teatro è uno strumento che aiuta la lotta contro la perdita di cultura.
Possiamo fare un parallelismo tra l’insieme di sapori che portano a un nuovo sapore finale e una recita nella quale il regista decide i vari ruoli. Sarà poi il pubblico a decidere se il risultato sia gradito o meno.
In questo caso il piatto che La Rosetta dedica ad Assaggi di Teatro è una Frittura di gamberi merluzzo e calamari la cui panatura molto dorata e croccante gioca con l’immagine dei bastoncini del capitan findus, la rielabora e la trasforma in un piatto a base di pesce freschissimo, vivace e colorato come i lego.

La nostra Sommelier Francesca Tradardi abbina il piatto a un vino bianco con profumi delicati, sapore elegante e piacevolmente fruttato, perfetto con la dolcezza del pesce e la granella croccante della panatura. Grazie alla bassa gradazione alcolica, un bicchiere può essere bevuto anche dai bambini.

Un altro piatto che propongo sono le vongole, abbinate a crostini di pane. I bambini le trovano molto divertenti, anche perchè possono mangiarle con le mani.

La chiusura è affidata a un dolce e per la gioia dei palati infantili proponiamo un semifreddo al torrone che unisce due golosità, gelato e torrone e col quale si può concedere ai bambini un sorso dorato di passito.

Lo studio e la ricerca della verità e della bellezza rappresentano una sfera di attività in cui è permesso di rimanere bambini per tutta la vita.
Albert Einstein, Il lato umano

Maria Luisa Basile


Assaggi di… teatro
si ispira a Il dubbio, interpretato da Stefano Accorsi e Lucilla Morlacchi per la regia di Sergio Castellitto, tratto dall’opera del Pulitzer John Patrick Shanley


Assaggi di… pesce
Lo Chef Massimo Riccioli dedica a Il dubbio la Frittura di pesce in panatura croccante


Assaggi di… gusto
Scarica gratuitamente la ricetta della Frittura di pesce in panatura croccante dello Chef Massimo Riccioli

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Assaggi di Teatro 2008-2009 è un incontro di gusto fra Roma gourmet, ETI Ente Teatrale Italiano, Assessorato alle Politiche della Cultura e della Comunicazione del Comune di Roma
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Roma gourmet compie un anno


Regalo natalizio di Roma gourmet per Assaggi di Teatro:

26 dicembre ore 16.45 e 30 dicembre h. 20.45
Roma gourmet e il Teatro Quirino offrono a tredici euro un biglietto in platea per lo spettacolo Il divo Garry. I biglietti possono essere prenotati direttamente al botteghino del teatro telefonando al numero 06 . 6785802 oppure scrivendo a
info@roma-gourmet.com Si riceveranno inoltre in regalo la ricetta dello chef Angelo Troiani ideata per lo spettacolo + la raccolta rilegata delle ricette dei primi dieci piatti dedicati dai grandi chef di Roma ad Assaggi di Teatro.

Roma gourmet festeggia il suo primo anniversario facendo regali ai lettori:

18 novembre 2008
Roma gourmet regala ai lettori 20 biglietti gratuiti
per la prima del 18 novembre alle ore 20.45 dello spettacolo Todo modo tratto dal romanzo di Leonardo Sciascia in scena al teatro Quirino.

11-12-13 novembre 2008
Roma gourmet regala ai lettori biglietti gratuiti
per i giorni 11 – 12 – 13 novembre alle ore 21.00 per lo spettacolo vincitore del premio Molière Dì a mia figlia che vado in vacanza in scena al TeatroDue. Scarica l’invito gratis per due persone

7 novembre 2008
ETI e teatro Valle offrono ai lettori di Roma gourmet 20 biglietti gratuiti per la prima dello spettacolo
Magic People Show in scena al teatro Valle martedì 11 novembre alle ore 20.45.

4 novembre 2008
Presentando l’ultima Newsletter di Roma gourmet al ristorante Acquolina la sera del 4 novembre (serata degustazione dedicata al Baccalà) si riceverà una sorpresa… spumeggiante!

2 novembre 2008
* Sei iscritto alla Newsletter di Roma gourmet? Controlla la casella di posta elettronica, ti è stato spedito un invito per l’esclusiva “Festa delle ostriche” organizzata domenica 2 novembre dalle h. 19.00 al Riccioli cafè di Roma. La festa è a inviti e per 30 euro dà diritto alla degustazione dei pregiati molluschi.
* Non sei ancora iscritto alla Newsletter di Roma gourmet? Iscriviti subito inviando una mail a newsletter@roma-gourmet.com e riceverai l’invito.
Il ricavato dell’Ostrica day sarà devoluto in beneficenza.


Il fascino discreto dello Scorfano e Sciascia

Il mefistofelico Don Gaetano nato dalla penna di Leonardo Sciascia biasima, in una pagina di Todo modo, “coloro che non si curano di ciò che mangiano” e definisce eroe, paragonandolo a Catone, il cuoco e maestro di cerimonie francese Francois Vatel: suicidi entrambi, il primo “per la libertà che se ne andava” e il secondo “per il pesce che non arrivava”.
Il pesce di Vatel in realtà arrivò, anche se con fatale ritardo, e per Assaggi di Teatro Massimo Riccioli lo rende protagonista di un’intensa interpretazione dell’opera del suo conterraneo, messa in scena da Fabrizio Catalano Sciascia e Maurizio Marchetti. In una giornata molto speciale al ristorante La Rosetta forme, sapori, colori e profumi marini si inseguono e corteggiano, intrecciandosi in un saporitissimo labirinto dove gli ospiti dell’eremo di Zafer si perderebbero volentieri.

La mano vaga indecisa ma piena di desiderio sulle crude delizie della imponente piramide di ostriche, faraonico omaggio al palato raffinato del moderno Lucullo e che, per essere un “cibo del tutto insoddisfacente per il lavoratore”, ma “perfetto per il sedentario, come cena prima di una bella dormita” (A.J. Bellows), più che alla penichella invitano i sensi dei partecipanti al ritiro spirituale ad accendersi. E li preparano al pesce che i gourmand  immediatamente associano alla Sicilia: il tonno, qui appena scottato ma decisamente caduto in amore per un’oca, anzi per il suo fegato grasso. Gli fanno compagnia un’insalata di tenere puntarelle romane irrorate di aceto di Marsala e le eleganti sensazioni di glicine e prugna gialla del vino bianco delicato nella leggera speziatura di pepe bianco, frutta secca e agrumi.

La Sommelier Francesca Tradardi stappa poi un vino la cui sapidità si stempera nella dolcezza della girandola di gamberi rossi croccanti, portati in tavola con misticanza di campo in salsa di limone; un piatto ricco e complesso, dove la frittura è leggera e perfettamente sgrassata dalla fragranza del Vermentino con i suoi delicati profumi floreali di erbe spontanee di campo e salvia.
Massimo Riccioli in persona porta poi in tavola lo spettacolare Astice blu servito intero teneramente abbracciato alle linguine e incastonato fra pomodori datterini di Terracina. La forchetta si muove come l’aspersorio del prete todo modiano su questo piatto ricco e potente che esige la struttura e i profumi solari dello Chardonnay. I riflessi d’oro e le carezze morbide e vitali del vino si concedono anche allo Scorfano grigliato ai quattro sali con insalata di carciofo romano piatto dedicato da Massimo Riccioli ad Assaggi di Teatro.

Il ritiro spiritual-culinario a La Rosetta si chiude con Bavarese di arance e Sacher al mandarino con il suo sorbetto, alla quale il vino porta, come un canto di sirene, i ricordi della macchia mediterranea, con profumi di frutta secca e candita e piacevole finale ammandorlato.

La mano davvero felice dello chef, il calibrato gioco di armonie e contrasti, le cotture attente, sono frammenti di uno specchio che riflette la tecnica perfetta di Massimo Riccioli e ricordano una delle battute di Don Gaetano: “il cuoco…  un uomo intelligente, e si vede da come cucina”. Virtù non scontata in tempi di schiume e virtuosismi culinari da piccolo chimico e forse “Todo modo per buscàr la voluntad divina”, come diceva Ignazio di Loyola. Lo spirito soffia dove vuole e il prodigio, come sempre, è nell’uomo.
Maria Luisa Basile


Assaggi di… teatro
si ispira a Todo modo, uno spettacolo di Fabrizio Catalano tratto dal romanzo di Leonardo Sciascia


Assaggi di… Scorfano
Lo Chef Massimo Riccioli dedica a Todo modo lo Scorfano grigliato ai quattro sali con insalata di carciofo romano


Assaggi di… gusto
Scarica gratuitamente la ricetta dello Scorfano grigliato ai quattro sali con insalata di carciofo romano dello Chef Massimo Riccioli

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Assaggi di Teatro 2008-2009 è un incontro di gusto fra Roma gourmet, ETI Ente Teatrale Italiano, Assessorato alle Politiche della Cultura e della Comunicazione del Comune di Roma
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Assaggi di Teatro

Cucina creativa e Teatro

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*Se t’inganno, prego el
cielo de perdere quello
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l’appetito.
* Arlecchino
servitor di due padroni

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Miscellanea

Miscelannea di articoli e luoghi

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I migliori ristoranti di Cucina Asiatica contemporanea

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Chef’s anatomy

Interviste a *cuochi
e cuoche*

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Puntarelle tempestose

Roma gourmet non acquista nè consuma alcun alimento o bevanda la cui pubblicità strumentalizza il corpo delle donne, offendendone la dignità