Home | About | Filosofia | Contatti

Guide 2010

I locali di Roma che offrono cucina di eccellenza nei giudizi delle Guide 2010 L’espresso, Michelin, Gambero rosso.

La guida * Michelin * 2010 presentata il 24 novembre 2009 a Milano riconferma le 3 stelle a La Pergola Hotel Cavalieri Hilton, le 2 stelle a Il pagliaccio e 1 stella ad Acquolina, Imàgo dell’Hotel Hassler, Agata e Romeo, Baby dell’Hotel Aldrovandi e Mirabelle dell’Hotel Splendide Royal. Le novità dell’anno sono l’assegnazione della stella a Glass Hostaria e ad Antonello Colonna all’Open. Nel resto del Lazio le stelle Michelin brillano su Colline Ciociare (Acuto), Acquapazza (Ponza), La trota (Rivodutri), The Cesar dell’hotel La posta Vecchia (Ladispoli) e La Parolina (Acquapendente). Perde la stella Il tordo matto di Zagarolo.
La Michelin registra un certo ritorno alle origini: “giovani chef cresciuti presso chef pluristellati, rientrano nella loro regione e aprono il loro piccolo ristorante, spesso in un vecchio locale del posto. Loro in cucina e spesso le mogli in sala, propongono prodotti del territorio e di stagione, menu semplici ma preparati con prodotti di qualità.” Si sostiene poi che la guida Michelin “non dà le tendenze culinarie del domani, si limita a constatare quelle d’oggi… indipendentemente dal paese o la città che copre, non fa che riflettere la gastronomia di questo luogo… Non ci sono ricette miracolose per avere una stella, se non quella di cucinare bene per i propri clienti, farli contenti.” La guida Michelin lancia lo slogan: “le stelle sono nel piatto”, sostenendo che per le stelle varrebbe solo della qualità della cucina. “Le stelle” – si legge nel comunicato stampa – “vengono attribuite secondo 5 criteri: la qualità dei prodotti (non necessariamente prodotti costosi, ma sicuramente di qualità), il controllo delle cotture e dei sapori, quanto i piatti trasmettano la personalità dello chef, il rapporto qualità/prezzo e la regolarità nel tempo e sull’insieme della proposta di cucina”.
Su quali siano i requisiti per ottenere il riconoscimento della stella Michelin, la guida risponde “le stelle sono nel piatto, il che vuole dire che per le stelle si tiene conto soltanto della qualità della cucina. Vengono attribuite secondo 5 criteri: la qualità dei prodotti (non necessariamente prodotti costosi, ma sicuramente di qualità), il controllo delle cotture e dei sapori, quanto i piatti trasmettano la personalità dello chef, il rapporto qualità/prezzo e la regolarità nel tempo e sull’insieme della proposta di cucina. Lo stile e la qualità del servizio, ad esempio, riguardano la classificazione dei ristoranti, da uno a cinque coperti; dalla semplice trattoria al ristorante di lusso. Stelle e coperti sono indipendenti uno dall’altro. Un ristorante potrebbe avere tre stelle per la grande qualità della sua cucina ma soltanto un coperto per l’insieme e la qualità del servizio, oppure cinque coperti trattandosi di un locale lussuoso, dal servizio irreprensibile, ma soltanto una stella per la qualità della cucina.”

In base alla Guida * L’espresso * il miglior ristorante della Capitale si conferma La Pergola Hotel Cavalieri Hilton con 19/20 e 3 cappelli, seguono Il Pagliaccio e Antonello Colonna all’Open con 16.5/20 e 2 cappelli, Il Convivio Troiani e Agata e Romeo con 16/20 e 1 cappello, Imàgo, Il SanlorenzoLa Rosetta ex con 15,5/20 e 1 cappello e Baby Aldrovandi, All’oro, Glass Hostaria e Jardin de Russie con 15/20. “Il 2010 si presenta come l’anno della resa dei conti e della svolta” – sottolinea il Direttore della guida Enzo Vizzari riferendosi alla ristorazione italiana – “all’insegna di poche certezze, la prima delle quali dare la miglior qualità possibile in termini di cibo, cantina, servizio, ambiente, al minor prezzo possibile.”

Il * Gambero rosso * conferma ad Heinz Beck de La Pergola Hotel Cavalieri Hilton il punteggio di 93/100 e 3 forchette; migliora Il pagliaccio con 88 e 2 forchette ed entra in scena a Roma Antonello Colonna all’Open con 86 e 2 forchette. Confermata l’affidabilità de Il Convivio Troiani con 83 e 2 forchette, Al Ceppo e La Rosetta con 81 e 2 forchette. Seguono Baby dell’Hotel Aldrovandi, All’oro, Imàgo e Glass Hostaria con 80 e 2 forchette. 79 e 1 forchetta è il punteggio assegnato ad Acquolina, Giuda Ballerino, Al Presidente, Agata e Romeo e Il Sanlorenzo. Nell’introduzione alla guida la Roma gastronomica viene promossa a pieni voti per “la voglia di mettersi in gioco, di rompere gli schemi” e mettere sul piatto “esempi di ristorazione davvero intelligente, aperta al nuovo, in perfetta sintonia con i tempi”.

“Una cosa per me è sicura: la Michelin fa splendidamente il suo mestiere, che è quello di reclamizzare le gomme del Bibendum, poi il sistema Francia. Siamo noi italiani che, faticando a fare gruppo in senso positivo, arriviamo a sfiorare il ridicolo reclamando se altri, in questo caso la Guida Rossa, non ci riconoscono egualmente meriti che non sappiamo evidenziare con intelligenza noi per primi, come se toccasse a una struttura francese avere a cuore il Bel Paese. Perché poi?” Paolo Marchi



I migliori ristoranti di Roma nel Giudizio delle Guide 2009

I migliori ristoranti di Roma nel Giudizio delle Guide 2008

Menu La Pergola – Hotel Cavalieri Hilton

Menu degustazione 2009
Tonno crudo su amaranto con purè di piselli liofilizzato
Scaloppa di fegato grasso d’anatra caramellizzata all’aceto balsamico
su schiuma di limone con polvere alla menta
Ravioli di verdure ai frutti di mare
Triglia croccante alle erbe autunnali
Filetto di spigola in crosta di liquirizia su salsa di peperoni e dragoncello
Emincé di coniglio con vinaigrette di carciofi e rape rosse
Guancetta di maialino con scarola,
burrata e riso soffiato al peperoncino
Selezione di formaggi dal carrello
Grand dessert
Menu di 9 portate
198
Menu di 6 portate
175
Antipasti
Cannoli di pane croccante con spigola e brunoise di melone e sedano
49,00
Carpaccio tiepido di tonno su “pappa al pomodoro”
49,00
Tartare di scampi con caviale su brunoise di cetriolo e papaia
79,00
Coda di vitello “La Pergola”
47,00
Tartare di manzo in sfoglia di streghe
49,00
Primi piatti
Panaché di verdure baby con consommé di Parmigiano,
erbe e ravioli croccanti di astice ed avocado
47,00
Tortelli allo stracotto di agnello con salsa di pecorino e menta
45,00
Maccheroncini integrali al ferretto con gamberi rossi,
coulis di melanzana affumicata e croccante di pane
49,00
Fagottelli “La Pergola”
49,00
Spaghetti “cacio e pepe” con gamberetti bianchi marinati al lime
49,00
Risotto al wasabi con sashimi di tonno e salsa di soia
49,00
Secondi piatti
Astice al cartoccio
88,00
Merluzzo nero su purè di ceci e crosta al prosciutto San Daniele
57,00
Emincé di San Pietro con vinaigrette di verdure
57,00
Filetto di vitello marinato allo yogurt su purè di pesche e salsa mou
54,00
Agnello alle olive con ratatouille e animelle glassate
54,00
Formaggi
Selezione dal carrello
25,00

Menu degustazione 2008
Capesante marinate su puré di lenticchie con pancetta alla liquirizia
Ostriche La Perle Blanche alla grigliasu crema di zucca con aria di prezzemolo
Fagottelli “La Pergola”
Triglia croccante con erbe autunnali
Filetto di ricciola con cime di rapa e neve di baccalà
Scaloppa di fegato grasso d’anatra con consommé di funghi e cereali
Cervo in crosta di pistacchi con puré di castagne e marmellata di cachi
Selezione di formaggi dal carrello
Grand dessert
Menu di 9 portate E 195,00
Menu di 6 portate E 170,00

Antipasti
Cilindro di scampi con olio d’oliva polverizzato e vinaigrette di tapioca
€ 49,00
Cannoli di pane croccante con spigola e brunoise di melone e sedano
€ 49,00
Carpaccio di ricciola con fagioli cannellini e tartufo bianco d’Alba
€ 95,00
Fegato grasso d’anatra in gelatina di limone e menta
€ 55,00
Terrina di coniglio in carpaccio con vinaigrette di rognoni, fegatini e frutta secca
€ 47,00

Primi piatti
Crema di peperoni con frutti di mare e aria di limone
€ 45,00
Panaché di verdure baby con consommé di Parmigiano,
erbe e ravioli croccanti di astice ed avocado
€ 42,00
Ravioli di animelle su puré di mele con polvere di capperi e orzo croccante
€ 44,00
Maccheroncini integrali al ferretto con gamberi rossi,
coulis di melanzana affumicata e croccante di pane
€ 49,00
Tagliolini con scorzanera, erba cipollina e tartufo bianco d’Alba
€ 95,00
Fagottelli “La Pergola”
€ 49,00
Spaghetti con ragù d’anatra
€ 46,00
Risotto ai cinque profumi con scampi e fiori
€ 49,00

Secondi piatti
Merluzzo nero su puré di ceci e crosta al prosciutto di Patanegra
€ 56,00
Filetto di spigola all’olio d’oliva in crosta d’avocado su salsa ai pomodori verdi
€ 56,00
Emincé di rombo con vongole e tartare di scampi
€ 56,00
Medaglioni di cervo alle erbe con radici e tartufo bianco d’Alba
€ 95,00
Agnello alle olive con ratatouille e animelle glassate
€ 54,00
Filetto di manzo affogato alla soia e purè di patate profumate al tè di gelsomino con salsa sake
€ 54,00
Formaggi
Selezione dal carrello
€ 25,00

Dessert freddi
Tazza di cioccolato con gelato al caffè
E 24,00
Rivesaltes La Carbasse – Sarda Malet
Gelatina di albicocche con gelato al bergamotto
E 24,00
Passito di Gewürztraminer
Semifreddo di noci ricoperto al Gorgonzola
con pere alla vaniglia
E 24,00
Muffato della Sala
Granella di biscotto al caffè con gelato al latte ridotto
E 23,00
Tokaji Aszù 6 Puttonyos

Dessert caldi
Lamponi gratinati con gelato alla mandorla
E 23,00
Passito di Pantelleria
Fagottino di arance e cioccolato amaro
con polvere ghiacciata al profumo di zenzero (20 minuti)
E 25,00
Moscato Rosa
Soufflé al caffè con il suo gelato (25 minuti)
E 24,00
Sherry Pedro Ximenez
Grand dessert (20 minuti)
E 29,00
Muscat du Cap-Corse – Domaine Gentile
Vino al bicchiere abbinato
E 15,00
oppure
Bicchiere di Château d’Yquem 1999
E 50,00

Olio: come si degusta

aforismi*gourmet

Per riconoscere un buon olio extravergine d’oliva occorre assaggiarlo. Come si degusta l’olio?
Si inizia con l’analisi olfattiva per la quale occorre versare un po’ d’olio in un bicchierino di vetro (non necessariamente trasparente, in quanto il colore non determina la qualità) da scaldare fra le mani. Si avvicina il bicchiere al naso e si inspira un paio di volte. Il fruttato che si percepisce può essere leggero, medio o intenso a seconda della varietà di olive usate. Le note aromatiche percepite variano  da erbaceo, maturo, mandorla, carciofo ecc. L’eventuale percezione di odori sgradevoli denota difetti dell’olio.
Si procede quindi alla analisi gustativa. Si beve un piccolo sorso dal bicchierino facendo scorrere l’olio sulla lingua, dove si percepisce la sensazione dell’amaro, sino al palato, dove si avverte il piccante. Intanto bisogna stringere leggermente i denti e immettere aria dai lati della bocca. L’aria, entrando, colpisce l’olio e lo espande a tutta la cavità orale e sulle papille gustative. L’insieme delle sensazioni derivanti dall’analisi olfattiva e gustativa (molto legate alla memoria e alla storia di ogni persona) permette di valutare l’armonicità complessiva dell’olio.

Abbinamenti
Al pesce, ai crostacei, alle tartare di pesce bianco crudo si abbina un olio dal gusto leggero e delicato, con lievi note di amaro e piccante.
Lo stesso principio vale per l’abbinamento a carni bianche, insalate delicate, passati di verdura dolce (carote, piselli), asparagi, formaggi freschi a pasta molle, maionese.
Olio dalle sensazioni più intense, con note di erbaceo, amaro e piccante si abbina a carni rosse, minestroni, zuppe di legumi,
baccalà, zuppe di pesce, funghi porcini, pomodori, bruschette

altri Frammenti di un discorso gourmet:

La foto in alto a destra con maiale e fragole è tratta da Adriano Del Fabbro, L’arte della Norcineria


Guide 2009

Nei giudizi delle Guide 2009 L’espresso, Michelin, Gambero rosso, aumentano a Roma i locali che offrono una cucina di eccellenza.
Lo conferma la Guida * L’espresso * per la quale i migliori ristoranti della Capitale sono La Pergola Hotel Cavalieri Hilton con 19/20 e 3 cappelli (l’equivalente delle 3 stelle Michelin), Il Convivio Troiani, Agata e Romeo, L’altro Mastai e Il pagliaccio con 16/20 e 1 cappello, La Rosetta e Il Sanlorenzo ex equo con 15,5 e 1 cappello.

La guida * Michelin * nel 2009 riconferma le 3 stelle a La Pergola Hotel Cavalieri Hilton, raddoppia il riconoscimento a Il pagliaccio che passa a 2 stelle, assegna per la prima volta la stella a Acquolina e a Imàgo dell’Hotel Hassler. Confermate le stelle a Agata e Romeo, L’altro Mastai, Baby dell’Hotel Aldrovandi, e Mirabelle dell’Hotel Splendide Royale.

Il * Gambero rosso * attribuisce ad Heinz Beck de La Pergola Hotel Cavalieri Hilton 93/100 e 3 forchette; seguono Il pagliaccio con 86 e 2 forchette, L’altro Mastai e Imàgo dell’Hotel Hassler con 84 e 2 forchette, Il Convivio Troiani con 83 e 2 forchette, Baby dell’Hotel Aldrovandi e La Rosetta con 81 e 2 forchette. 80 è il voto di Agata e Romeo, del Baby Aldrovandi e di Giuda Ballerino, 78 quello di Acquolina e 75 Monti.

I migliori ristoranti di Roma nel Giudizio delle Guide 2010

I migliori ristoranti di Roma nel Giudizio delle Guide 2008

The S.Pellegrino World’s 50 Best Restaurants 2009

1 El Bulli Spain (=) www.elbulli.com
2 The Fat Duck UK (=) www.fatduck.co.uk
3 Noma Denmark (?7) www.noma.dk
4 Mugaritz Spain (=) www.mugaritz.com
5 El Celler de Can Roca Spain (?21) www.cellercanroca.com
6 Per Se USA (=) www.perseny.com
7 Bras France (=) www. michel-bras.com
8 Arzak Spain (=) www.arzak.es
9 Pierre Gagnaire France (?6) www.pierre-gagnaire.com
10 Alinea USA (?11) www.alinea-restaurant.com
11 L’Astrance France (=) www.lastrance.abemadi.com
12 The French Laundry USA (?7) www.frenchlaundry.com
13 Osteria Francescana Italy (New Entry) www.osteriafrancescana.it
14 St John UK (?2) www.stjohnrestaurant.co.uk
15 Le Bernardin USA (?5) www.le-bernardin.com
16 Restaurant de l’HÔtel de Ville Switzerland (?11) www.philippe-rochat.ch
17 Tetsuya’s Australia (?8) www. tetsuyas.com
18 L’Atelier de Joël Robuchon France (?4) www.joel-robuchon.com
19 Jean Georges USA (?2) www.jean-georges.com
20 Les Créations de Narisawa Japan (New Entry) www.narisawa-yoshihiro.com
21 Chez Dominique Finland (?18) www.chezdominique.fi
22 Ristorante Cracco Italy (?21) www.ristorantecracco.it
23 Die Schwarzwaldstube Germany (?12) www.traube-tonbach.de
24 D.O.M. Brazil (?16)
25 Vendôme Germany (?9)
26 Hof van Cleve Belgium (?2)
27 Masa USA (Re-entry) www.masanyc.com
28 Gambero Rosso Italy (?16) Tel +39 (0)56570 1021
29 Oud Sluis Netherlands (?13) www.oudsluis.nl
30 Steirereck Austria (New Entry) www.steirereck.at
31 Momofuku Ssäm Bar USA (New Entry) www.momofuku.com
32 Oaxen Skärgårdskrog Sweden (?16) www.oaxenkrog.se
33 Martin Berasategui Spain (?4) www.martinberasategui.com
34 Nobu UK (?4) www.noburestaurants.com
35 Mirazur France (New Entry) www.mirazur.fr
36 Hakkasan UK (?17) www.hakkasan.com
37 Le Quartier Français South Africa (?13) www.lequartier.co.za
38 La Colombe South Africa (Re-entry) www.constantia-uitsig.com
39 Asador Etxebarri Spain (?5) www.asadoretxebarri.com
40 Le Chateaubriand France (New Entry) tel +33 (0)1 43574595
41 Daniel USA (=) www.danielnyc.com
42 Combal Zero Italy (Re-entry) www.combal.org
43 Le Louis XV France (?28) www.alain-ducasse.com
44 Tantris Germany (?3) www.tantris.de
45 Iggy’s Singapore (New Entry) www.iggys.com.sg
46 Quay Australia (New Entry) www.quay.com.au
47 Les Ambassadeurs France www.crillon.com
48 Dal Pescatore Italy www.dalpescatore.com
49 Le Calandre Italy www.calandre.com
50 Mathias Dahlgren Sweden (New Entry) www.mathiasdahlgren.com
51 Zuma China www.zumarestaurant.com
52 Marcus Wareing at the Berkeley UK www.the-berkeley.co.uk
53 Spondi Gre www.spondi.gr
54 L’Arpege Fra www.alain-passard.com
55 L’Atelier de Joël Robuchon China www.joel-robuchon.com
56 Hibiscus UK www.hibiscusrestaurant.co.uk
57 Aqua Ger www.ritzcarlton.com
58 Le Gavroche UK www.le-gavroche.co.uk
59 Chez Panisse USA www.chezpanisse.com
60 Les Amis Sng www.lesamis.com.sg
61 El Poblet Spn www.elpoblet.com
62 Maison Pic Fra www.pic-valence.com
63 Cafe Pushkin Rus www.cafe-pushkin.ru
64 Le Meurice Fra www.lemeurice.com
65 Bukhara Ind www.itcportal.com/hotels
66 Varvari Rus www.anatolykomm.ru
67 Schauenstein Ger www.schauenstein.ch
68 RyuGin Jap www.nihonryori-ryugin.com
69 La Maison Troisgros Fra www.troisgros.fr
70 Wasabi Ind www.tajhotels.com
71 The River Café UK www.rivercafe.co.uk
72 Enoteca Pinchiorri Ita www.enotecapinchiorri.com
73 Le Cinq Fra www.fourseasons.com/paris
74 Allegro CzR www.fourseasons.com/prague
75 Quintessence Jap www.quintessence.jp
76 Restaurant Dieter Müller Ger www.schlosshotel-lerbach.com
77 Geranium Den www.restaurantgeranium.dk
78 Caprice China www.fourseasons.com/hongkong
79 Jardines SA www.jardineonbree.co.za
80 Amador Ger www.restaurant-amador.de
81 Biko Mex www.biko.com.mx
82 L’Atelier de Joël Robuchon USA www.joel-robuchon.com
83 Fasano Brz www.fasano.com.br
84 Mozaic Bali www.mozaic-bali.com
85 Obauer Austria www.obauer.com/de
86 Alain Ducasse au Plaza Athénée Fra www.alain-ducasse.com
87 L’Ambroisie Fra www.ambroisie-placedesvosges.com
88 Maison Boulud China www.danielnyc.com/maisonboulud
89 De Librije Neth www.librije.com
90 Babbo USA www.babbonyc.com
91 Maze UK www.gordonramsay.com/maze
92 Zuma UK www.zumarestaurant.com
93 Manresa USA www.manresarestaurant.com
94 Pier Australia www.pierrestaurant.com.au
95 De Karmeliet Belg www.dekarmeliet.be
96 Aubergine SA www.aubergine.co.za
97 Bo Innovation China www.boinnovation.com
98 Rust en Vrede SA www.rustenvrede.com
99 Del Posto USA www.delposto.com
100 Reflets par Pierre Gagnaire UAE www.intercontinental.com/dubai

Ricette degli chef – carne

Bollito misto non bollito con aria di prezzemolo, marmellata di cipolle e mostarda di mele

ricetta dello Chef Massimo Bottura per il ristorante Osteria Francescana – Modena

[continua]

Treccia… in salsa svedese

Assaggi di Teatro

“Pippi che nome fa un po’ ridere, ma voi riderete per quello che farò”
Astrid Lindgren
, Pippi Calzelunghe
cucina svedese

aforismigourmet
ricetta

Angelo Troiani interpreta per Assaggi di Teatro Pippi Calzelunghe di Astrid Lindgren al ristorante Il Convivio Troiani con…


promozioni


torna a indice

la treccia: tagliatelle verdi con ragù di triglia
funghi porcini e olio di pomodori confit

La piccola grande bambina combinaguai ma dal cuore grande trova un nuovo amico nello chef Angelo Troiani che dedica alle treccine dell’eroina nata dalla penna della svedese Astrid Lindgren un intreccio goloso di tagliatelle colorate. I soli nodi da sciogliere, ma sul palato, sono i bocconi di funghi porcini (molto usati nella cucina svedese e ingrediente base della zuppa Svampsoppa) e le tenere triglie, intensamente rosse come le gocce di olio di pomodori confit spruzzate come allegre lentiggini sul piatto. (MLB)

<< Colleziona le Cartoline Assaggi di Teatro con i piatti dedicati dagli chef agli spettacoli in scena al teatro di Roma
<< Pippi Calzelunghe regia Fabrizio Angelini con la consulenza di Gigi Proietti in scena (Teatro di Roma)

Assaggi di Teatro 2009-2010 è un incontro di gusto
fra Roma gourmet e Teatro di Roma
realizzato con Assessorato alle Politiche della Cultura
e della Comunicazione del Comune di Roma per i teatri Argentina e India

promotori
patrocini
main sponsor

e

sponsor

sponsor tecnici

Babayaga

Ricette degli chef – pasta

Treccia di tagliatelle verdi con ragù di triglie, funghi porcini
e olio di pomodori confit

ricetta dello Chef Angelo Troiani per il ristorante Il Convivio Troiani – Roma
dedicata a Pippi Calzelunghe per “Assaggi di Teatro

[continua]

Aforismi gourmet Pippi Calzelunghe

“Prima di tutto andiamo su un albero a procurarci la colazione.”

“Tommy e Annika furono testimoni della furia con cui Pippi si precipitò sulla pasta spianata e della velocità con cui gettò i biscotti nelle teglie e infilò le teglie nel forno. Pareva di essere al cinema.”

“Forse potremmo anche raccogliere dei funghi” disse Pippi, e colse un bel fungo rosso. “chissà se si può mangiare?”

“Terminato lo spuntino, Pippi gettò le tazze nel prato.”

“… Pippi accanto al fuoco friggeva prosciutto affumicato e faceva bollire il caffè… Da ultimo bevvero il caffè con biscotti allo zenzero.”

“Ah si?” fece Pippi, continuando a mescolare nella pentola… “Sarà un pranzetto delizioso” disse annunciando il contenuto. “Un’ora di cottura mescolando vigorosamente, servire subito, senza zenzero

“Pippi tirò fuori dalla dispensa pane, formaggio, burro, prosciutto, arrosto freddo e latte…”

“Che belle friselle impasteremo!
Che belle friggelle frigeremo!
Che belle frangelle mangeremo!”
Dopo di che tirò fuori tre uova e le gettò per aria: un uovo le cadde in testa e si ruppe e il tuorlo le colò negli occhi; ma acchiappò abilmente al volo le altre due in una casseruola dove si ruppero.”

“Il caffè di Pippi era pronto, e c’erano anche delle morbide ciambelle che aveva impastato il giorno prima.”

“Quando si cena? E perchè non si anticipa un po’ l’ora dei pasti?”

Mangiate prima che si freddino! Tommy e Annika mangiarono e trovarono le frittelle veramente squisite”

Astrid Lindgren, Pippi Calzelunghe

Assaggi di Teatro

Cucina svedese

La cucina che si legge fra le righe di Pippi è quella della campagna svedese, robusta, rustica, composta da salsicce, prosciutti, biscotti allo zenzero, torte alla panna, pane imburrato e farcito e tanto caffè
La giornata svedese è scandita da tre pasti: colazione, pranzo leggero e cena. Gli ingredienti della cucina svedese sono il pesce, la carne e la patata, spesso conditi con frutti di bosco ed erbe aromatiche come l’aneto. Molti i piatti tipici: la Svampsoppa, una zuppa di funghi porcini; il Falukorv, una salsiccia di maiale bollita o alla griglia; il Pytt, carne di maiale o manzo; il Rotmos Och Fläskkorv, una salsiccia bollita con le rape; le Köttbullar, polpettine di carne…
…il Raggmunk, una crepe di patate fritta nel burro e servita con maiale arrosto e salsa di frutti di bosco ai mirtilli rossi; il Biff à la Lindström, un piatto di origine russa che consiste in un hamburger di barbabietole e capperi.
Tra i piatti di mare il posto d’onore spetta all’aringa, detta Silltallrik, servita con le cipolle (löksill), con le spezie (kryddsill) o con la mostarda (senapsill). C’è poi il salmone con aneto (Gravad lax); lo sformato di salmone (Laxpudding); il Janssons frestelse, uno sformato di patate, acciughe e cipolle (tipico del Natale); il Löjrom, un caviale della Lapponia.
Molti sono i dolci svedesi: il riso dolce con cannella; le lussekatter, focacce dolci al frumento e allo zafferano; i pepparkakor, biscotti allo zenzero; i Kanelbullar i biscotti alla cannella; la zuppa dolce alla rosa, Nyponsoppa

Il sartù di riso

Anche se i napoletani gli preferiscono i maccheroni, il riso svolge un ruolo importante grazie al sartù uno dei piatti più ricchi della cucina napoletana, già citato nel “Cuoco galante”. Oggi il nome si applica solo alla preparazione a base di riso, mentre nel Settecento indicava genericamente i vari timballi. Fino a Cavalcanti queste preparazioni erano chiamate sortù e la parola originaria era probabilmente il francese surtout (soprattutto).

Ricetta del Sartù di riso con funghi, polpettine di carne e fegatini di Alfonso Iaccarino

In Francia non esiste un equivalente gastronomico, ma del resto la parola surtout indica anche un indumento che si indossa sopra tutti gli altri, come pure lo stampo esterno usato per la fusione delle campane. Ecco dunque spiegato il significato del sartù: riso o maccheroni stanno sopra tutto il resto, ossia contengono il ripieno. Bibliografia: Jeanne Caròla Francesconi, La cucina napoletana, Roma, Newton Compton, 2007


 

……………………………………

Sostieni Roma gourmet con un contributo, anche piccolo. Potrai continuare a leggerla senza pubblicità. Grazie!

……………………………………

Salvo dove diversamente indicato, testi e fotografie sono di Roma-gourmet ©

……………………………………

Assaggi di Teatro

Cucina creativa e Teatro

……………………………………

Affinità elettive

L’Arte incontra la Cucina d’autore

……………………………………

Sguardi

Storie d’erranza

……………………………………

Favole in tavola

Favole in versione golosa

……………………………………

Aforismi gourmand

*Se t’inganno, prego el
cielo de perdere quello
che gh’ho più caro:
l’appetito.
* Arlecchino
servitor di due padroni

……………………………………

Lo chef e la Luna

……………………………………

I carciofi di Caravaggio

Viaggio gourmet
fra vita e opere
di Michelangelo
Merisi
detto
Caravaggio

……………………………………

Articoli in abbonamento

……………………………………

Pensiero di Vino

il vino mantiene
l’impronta del
legno in cui è
invecchiato

……………………………………

Scaffale gourmet

il piacere
del testo goloso

……………………………………

Piccoli musei

piccoli musei
grandi emozioni

 

……………………………………………

Miscellanea

Miscelannea di articoli e luoghi

……………………………………………

Asian Think

I migliori ristoranti di Cucina Asiatica contemporanea

……………………………………………

Chef’s anatomy

Interviste a *cuochi
e cuoche*

……………………………………………

……………………………………………

Puntarelle tempestose

Roma gourmet non acquista nè consuma alcun alimento o bevanda la cui pubblicità strumentalizza il corpo delle donne, offendendone la dignità